Passione

Aforismi

Dante Alighieri

A l'alta fantasia qui mancò possa.
Ambo le man per lo dolor mi morsi.
Amor al cor gentil ratto s'apprende.
Amor che nella mente mi ragiona cominciò egli a dir si dolcemente che la dolcezza ancor dentro mi suona.
Amor, ch'a nullo amato amar perdona.
Amore e cor gentil sono una cosa.
Apri la mente a quel ch'io ti paleso e fermalvi entro; ché non fa scienza, senza lo ritenere, aver inteso.
Ben poco ama colui che ancora può esprimere, a parole, quanto ami.
Che bell'onor s'acquista in far vendetta.
Ché perder tempo a chi più sa più spiace.
Ché volontà, se non vuol, non s'ammorza, ma fa come natura face in foco, se mille volte violenza il torza. Per che, s'ella si piega assai o poco, segue la forza.
Colui che vede un bisogno e aspetta che gli venga chiesto aiuto è scortese quanto colui che lo rifiuta.
Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza.
Conviensi adunque essere prudente, cioè savio: e a ciò essere si richiede buona memoria delle vedute cose, e buona conoscenza delle presenti, e buona provvedenza delle future.
Del viver ch'è un correre a la morte.
Dietro ai sensi vedi che la ragione ha corte l'ali.
E chi avesse voluto conoscere amore, fare lo potea mirando lo tremare degli occhi miei.
Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza.
Fede portai al glorioso offizio, tanto ch'io ne perdé li sonni e' polsi.
Fede è sustanza di cose sperate, ed argomento delle non parventi; e questa pare a me sua quiditate.
Filosofia non è altro che amistanza a sapienza, o vero a sapere.
I costumi e le mode degli uomini cambiano come le foglie sul ramo, alcune delle quali vanno ed altre vengono.
I piccoli progetti hanno bisogno di più aiuto di quelli grandi.
I posti più caldi all'Inferno sono riservati a coloro che nei momenti di grande crisi morale mantengono la loro neutralità.
Il mondo è cieco, e tu vien ben da lui.
In ogni azione il primo scopo di chi agisce è di rivelare la propria immagine.
L'affetto lo intelletto lega.
L'amor che move il sole e l'altre stelle.
L'amore prende posto nell'animo nobile così come il calore ha sede nello stesso fuoco.
L'amore è il moto dell'animo verso ciò che piace.
L'amore è più forte della vita e tanto vicino alla morte.
L'arte imita la natura come può, come un allievo segue il suo maestro; è quindi una specie di nipote di Dio.
La gloria di colui che tutto move per l'universo penetra e risplende in una parte più e meno altrove.
La lingua maldicente è indizio di mente malvagia.
La matematica è senza macula d'errore e certissima per sé.
La vostra fama è come il fiore, che nasce e muore, e si secca allo stesso sole che gli ha dato vita dall'acerba terra.
Le leggi son, ma chi pon mano ad esse?
Libertà va cercando, ch’è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta.
Lo viso mostra lo color del cuore.
Lume v'è dato a bene e a malizia.
Maggior difetto men vergogna lava.
Matto è chi spera che nostra ragione possa trascorrer la infinita via che tiene una sustanza in tre persone.
Ne la chiesa coi santi, e in taverna coi ghiottoni.
Nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice ne la miseria.
Non c'è nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice nella miseria.
Non dee l'uomo, per maggiore amico, dimenticare li servigi ricevuti dal minore.
Non può comprendere la passione chi non l'ha provata.
Non può tutto la virtù che vuole.
Nulla sia sì intima amistade come da bon padre a bon figliuolo e da bon figliuolo a bon padre.
O dignitosa coscïenza e netta, come t'è picciol fallo amaro morso!
Per cercare acque migliori spiego ora la navicella del mio ingegno, che lasci dietro di se un mare tanto crudele.
Perché quando lo strumento dell'intelligenza si somma alla forza bruta e alla malvagia volontà, il genere umano è impotente a difendere se stesso.
Più è tacer, che ragionare, onesto.
Poca favilla gran fiamma seconda.
Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.
Vassene il tempo e l'uom non se n'avvede.
È chiaro quindi che la pace universale è la migliore tra le cose che concorrono alla nostra felicità.
È da uomo malvagio l'ingannare colla menzogna.